12 luglio, 2006

Amici

Rabbia.
Non ricordo questo
Tormento.

Ricordo
Altro

Solitudini
In forma
Di compagnia.

Dover sorridere
Di tutto.
Dover parlare
Di nulla

L’abitudine
Inconsapevole
Del fingere

Non ho
Nulla
- O poco -
In comune
Con voi

Non mi cercate.
Non pretendete.

Dentro di me
Sento
Altro

Ed è doloroso
Come
Una tranquilla
Serata
Tra amici

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Rabbia.

Non voglio patetiche parole di conforto,

ora deve rimanere tutto storto.

Non voglio carezze, sorrisi, battute..

non infangate il mio malessere.

Che il sorriso non possa affacciarsi sul mio volto..


Voglio solo alimentare il mio odio

Distruggere

Urlare.

.. ma esce solo una vocetta stridula
ancor più fastidiosa..


Rabbia.

E' così irritante sentirsi legati in un corpo

in questo momento.

Vorrei solo essere inquieto malessere

che impregna l'aria

vento di distruzione

arido

e senza sosta.


Ma purtroppo

questo vento

è imprigionato dentro di me..

e sta distruggendo solo dentro di me.

3:24 PM  

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