12 luglio, 2006

I tuoi occhi

Riflessi
Inquieti
Dell’altrove

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Sono flebili voci che si accavallano

costanti e malinconici sussurri

che mi portano a lacerare ogni istante,

a vivere a sbalzi..

Inutile e vuoto

caro e scarnificante

straripante..

costanti di un universo

inconsistentevolmente ingombrante.

Ma è possibile non sentire il pianto del mare

e camminargli accanto?

3:28 PM  

Posta un commento

<< Home